Guida Moderna alla ricerca del Tradizionale
Prima di cercare un insegnante di
Baguazhang chiediti perchè vuoi apprendere il Baguazhang.
Le
motivazioni di ognuno di noi sono sempre diverse… magari vuoi
apprendere qualcosa di diverso, dal nome sofisticato. Magari perchè
vuoi venderlo. Oppure perchè hai scoperto che il praticante medio di
Baguazhang è essenzialmente un tipo figo.
Chiediti
cosa vuoi fare del tuo tempo e se hai a disposizione brevi periodi o
grandi periodi.
Ma
domanda importante che devi porti : Quanto lontano sono disposto a
viaggiare o posso?
Insomma
chi studia è un piccolo universo a se'. Ed ognuno avrà sempre le
sue ragioni personali.
Che
proprio per questo possono essere solo accolte ed ascoltate e
rispettate.
Tuttavia
una delle domande che mi viene posta spesso è “…come faccio a
trovare un buon insegnante?”
E
dato che l'universo marziale è un universo di uomini infallibili,di
cui tutti sono meglio di tutti e che, leggendo sui vari post,
portatori di infinto sapere assoluto, basterebbe valutare
obiettivamente affermazioni tipo “il
vero kung fu tradizionale lo facciamo solo noi”;
valutazione che sottolineerebbe come proprio questi altisonanti
epitaffi nascondano un’ignoranza fin qui poco celata proprio in
materia. Senza pretese, proveremo a dare con questo articolo dei
suggerimenti a tutti coloro i quali decidano di intraprendere un
percorso marziale nel modo più affidabile possibile.
Il
Baguazhang ha molte facce, e ognuno può essere attratto da una o più
di esse: può essere un buon sistema per combattere lo stress,un
valido sistema per la salute, offre diversi aspetti di qi gong,di
meditazione,di combattimento,di salvaguardia di se' da se stessi e
dagli altri ,può piacere per l'eleganza dei movimenti… Insomma
tante possono essere le ragioni.
Per
cui è fondamentale riconoscere un buon maestro da un
“SUPERGRANDMASTER CONOSCITORE DEL VERO KUNG FU TRADIZIONALE CHE
PERO' FA SOLO LUI O I SUOI AMICI”.
Prima
di tutto consiglio vivamente di ricordarsi cosa è reale e cosa non
lo è.
State
attenti a chi parla di poteri mistici, a chi si veste di spiritualità
(prima la gente andava in chiesa ora cerca la religione in
palestra?),a chi si presenta come un super uomo e non come uomo (coi
suoi pregi e difetti),e che lascia capire di essere come l'Ultimo
Samurai.
Un
buon insegnante a mio modo di vedere scoraggerà sempre e dal primo
giorno le fantasie.
E'
vero che ogni studente considera il proprio maestro l'uomo più
illuminato. Ma un buon insegnate deve avere nel cuore la crescita
dello studente. Non può alimentare le fantasie di costui per i soli
fini economici. Perché in questi casi la tradizione, la morale e le
belle parole hanno un solo elemento reale che le sostiene : I SOLDI.
Visitate
più scuole. Più organizzazioni. Viaggiate.
Non
basatevi sulla reputazione .
Verifica
il lineage ma ricordati che non è il lineage a fare il maestro.
Insomma
io ad esempio sono discepolo del maestro Zhang Dugan, ho un Baishi,
rientro appieno in un iter tradizionale ,in un lineage ufficiale.
Tuttavia non è detto che io sia bravo.
Ricordate
che studiare con uno famoso non rende bravi.
Personalmente
starei attento a chi fa e ha fatto collage di maestri,creando
pedigree discutibili.
A
chi parla di segreti,misteri.
E sempre in prima persona SONO scettico pure su chi propone sintesi personali che a modo loro andrebbero a migliorare lo stile perchè sempre a loro MODESTO parere allo stile manca questo,quello e quell'altro (Giuro che nella vita ho trovato più persone che mi han detto "nel Bagua non funziona questo e quello" anzichè trovare persone che dicessero" Non c'ho mai capito niente di Bagua,l'ho studiato male e l'ho allenato peggio).
Su
chi chiama se stesso Sifu,Shifu,Master,Grandmaster...
Su
chi vanta titoli e gare vinte.
Le
certificazioni conviene averne di istituzionali, poiché in
quest'ambito nessuna certificazione è garanzia di un buon maestro.
Quindi potrei possedere mille titoli. Ma non saranno i titoli a dire
che io sia o no veramente competente in materia. Insomma in un mondo
fatto di chiacchiere e titoli solo i fatti e l'esempio hanno un
valore. Tanto vale allora possedere un titolo adeguato se vedo il
kung fu come una professione.

Io
personalmente non avrei mai incontrato il mio maestro se avessi fatto
così.
State
attenti a chi mette regole e liste di regole spacciandole per
tradizioni. Nelle arti marziali INTERNE la disciplina viene da
dentro. Non servono regole.
E
tenete sempre a mente : Non esiste il tradizionale più tradizionale.
Ma
onesti e furbi che si narrano onesti.
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