AMANTI DELL'OTTO
Shanghai ore 3.50 del mattino,siccome non riesco a dormire oggi mi son detto perchè non condividere qualcosa in questo bel blog?Allora eccomi qua a parlare proprio di OTTO.
Dopotutto si sa che i praticanti di Baguazhang hanno un pensiero fisso e maniacale per questo numero. Un numero che torna sempre e da cui partono tanti miti e tradizioni.
Vi parlerò oggi di Baxian...OTTO IMMORTALI,simbolo indiscusso del taoismo.
Teniamo conto che questi personaggi abbastanza antipatici per una botta di culo sono diventati immortali...e per lo più sempre perchè raccomandati. Non erano geni prima e non lo saranno dopo da morti. Sì avete letto bene,da morti. Gli immortali hanno tutti una data di nascita ed una di morte,e quello che li rende immortali è proprio la confidenza che hanno con la morte. Hanno una vita più lunga degli uomini normali,ci sarebbe da dire che non fanno nulla dalla mattina alla sera,e si mantengono grazie agli studi che fanno sulla natura.
In qualche misura sono come i 18 Lohan del buddismo,guarda caso proprio il Baguazhang spazia dando nome di tecniche alla tradizione taoista e ritornando poi a quella buddista in un circolo culturale senza senso. Ed anche il richiamo alle armi per molte linee dello stile ha un valore simbolico e non reale. Un valore rituale. Ecco che molti maestri danno sempre una spiegazione diversa. Il bagua è uno stile di Kung Fu,cioè una di quelle discipline che quì in Cina non puoi comprendere appieno se non sei cinese,ha dentro la cultura,i miti di un popolo. Si può apprendere la tecnica ma difficilmente se ne coglierà lo spirito.

Ma un giorno ci ritorneremo,continuiamo invece a parlare di Immortali.
Il boss è un tale Zhongli (1122-249 bC),un tipo grasso con una bella pesca ed un grosso ventaglio.
A proposito è proprio questa pesca a dare l'immortalità.
Il paffutello faceva il filosofo e si sposò una giovane e bellissima moglie,che tuttavia portò a suicidarsi grazie ad una storia di corna e tradimenti. Bruciata casa portò con se' solo il ventaglio ed il Daodejing.

Ed è il tipo che a volte impropriamente viene confuso con Confucio. Molti maestri ne mettono una statuetta o immagine in palestra per dare un significato "più cinese" all'attività.

Caoguojiu,figlio di Cao bin un comandante della dinastia Song. Tiene due nacchere ricavate dal legno di un emblema imperiale. e per diritto di nascita entrava ed usciva dal palazzo imperiale.Pensate quanto è forte il simbolismo. Il potere speciale di costui erano le amicizie importanti.


Lan caihe canta e predica salmi ,in compagnia di un cesto di fiori,ricordando quanto questa vita sia fugace.Quindi immaginate la simpatia-

He xianghu figlia di un commerciante del Hunan divenne una fata mangiando la pesca.Ma l'essere fata non vuol dire che divenne una Winx. Semplicemente che il corpo morì e l anima svolazzava. Quindi secondo me morì per un intossicazione ma per le leggende che la resero immortale ero un spirito.

Il suo emblema è il loto un fiore dal forte simbolismo spirituale per via della sua particolarità di affondare le radici nel fango, di distendersi sulla superficie delle acque stagnanti uscendo da esse immacolato e bellissimo: per questo è il simbolo di chi vive nel mondo senza esserne contaminato,un po' come me :)
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